MICRORACCOLTA AMIANTO per civili abitazioni e relative pertinenze


La microraccolta amianto:

  • va effettuata in autonomia
  • prevede un contributo di 250 € a utenza da parte del Consiglio di Bacino Venezia Ambiente
  • offre il contributo fino all’esaurimento dei fondi messi a disposizione per ogni Comune
  • è riservata a coperture e manufatti contenenti amianto per un quantitativo massimo di materiali da poter conferire
  • va svolta utilizzando l’apposito kit per la rimozione e confezionamento messo a disposizione per l’utenza

CHI:

  • I richiedenti sono titolari di utenza domestica in regola con la TARI o TARIP.
  • Possono attivare un unico intervento per ciascun immobile e relativa pertinenza.
  • Il costo del servizio comprende la fornitura del kit per la microraccolta, il sopralluogo (se necessario) da parte di Veritas spa, il ritiro, il trasporto all’impianto di stoccaggio e lo smaltimento.
  • Il Consiglio di Bacino Venezia Ambiente eroga un contributo di 250€ per ciascun intervento

COSA:

Può essere ritirato materiale contenente amianto posto a massimo 3 metri di altezza come:

  • lastre di cemento amianto di copertura di edifici come garage, magazzini e pollai (purché non danneggiate da incendio, eventi atmosferici straordinari o altro) e pannelli
  • manufatti di vario tipo compatti che possono essere rimossi senza provocare rotture con dispersione di fibre come vasi, fioriere, tubi, tessuti, canne fumarie e mattonelle.

MASSIMO RIFIUTO CONFERIBILE:

  • lastre: 75 mq
  • manufatti: 1 tonnellata / 1000 kg 

COME SI RICHIEDE:

  1.  Compilare la modulistica di richiesta del servizio disponibile nella presente pagina del sito Internet (moduli 1 e 4)
  2.  Scattare le foto dei materiali contenenti amianto per cui si chiede il ritiro
  3.  Inviare via e-mail a Veritas la modulistica e le fotografie dei materiali, unitamente alla copia della carta d'identità del richiedente (intestatario Tari/Tarip) all'indirizzo amianto@asvo.it
  4.  Attendere verifica della regolarità Tari / Tarip per l’immobile (15 giorni)
  5.  Ricevere la comunicazione di accettazione della richiesta
  6.  Ritirare presso lo sportello di Portogruaro in via D. Manin 6 (entro 30 giorni) il kit per la rimozione e confezionamento.

Se ritenuto necessario un sopralluogo da parte di Veritas, il kit viene consegnato direttamente all’utenza.

COME SI RACCOGLIE:

  1.  Indossare in modo corretto i dispositivi di protezione individuale (DPI) e predisporre l’area di lavoro
  2.  Preparare la soluzione incapsulante e applicarla su tutti i lati dei manufatti o delle lastre contenenti amianto
  3.  Avvolgere nel polietilene il materiale raccolto, contrassegnando il pacco con gli adesivi di amianto e rifiuto pericoloso
  4.  Posizionare il rifiuto all’interno del perimetro di proprietà in un luogo di facile accesso ai mezzi per il ritiro

► Guarda il video tutorial per sapere come effettuare in modo corretto la microraccolta dell’amianto:

 


Da inviare tassativamente a Veritas:

  1. MODULO 1
  2. MODULO 4
  3. FOTOGRAFIE
  4. COPIA DELLA CARTA D'IDENTITÀ DELL'INTESTATARIO TARI

MODULISTICA:

  1.  RICHIESTA SERVIZIO DI MICRORACCOLTA AMIANTO (da inviare tassativamente a Veritas)
  2.  CONDIZIONI GENERALI MICRO RACCOLTA AMIANTO
  3.  ISTRUZIONI PER LA CORRETTA RIMOZIONE ED IL CONFEZIONAMENTO AMIANTO
  4.  DICHIARAZIONE DI COMPRENSIONE ED ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI CONTENUTE NEI DOCUMENTI "CONDIZIONI GENERALI MICRO RACCOLTA AMIANTO" E "ISTRUZIONI PER LA CORRETTA RIMOZIONE ED IL CONFEZIONAMENTO AMIANTO" (da inviare tassativamente a Veritas)
  5.  ACCETTAZIONE RICHIESTA - SOPRALLUOGO - CONSEGNA KIT SERVIZIO DI MICRORACCOLTA AMIANTO
  6.  MESSA A DISPOSIZIONE MICRORACCOLTA AMIANTO

Maggiori informazioni e le ipotesi di stima dei costi sono disponibili alla pagina dedicata sul sito del Consiglio di Bacino Venezia Ambiente.
► Per ulteriori informazioni, oltre che per l'invio della modulistica è possibile inviare una e-mail a amianto@asvo.it
► Visiona qui l' Informativa sulla privacy

Qualora si necessitasse di ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 041 9655585,
attivo da rete fissa e mobile (al 
costo del proprio gestore), da lunedì a venerdì (esclusi i festivi) dalle 08:30 alle 17:00.

Attenzione: al contatto telefonico è sempre necessario far seguire il contatto a mezzo e-mail.

 

FAQ - Risposte alle domande più frequenti:

Una stessa persona fisica che possiede a vario titolo più immobili (ovvero è titolare del diritto di proprietà o di diritti reali di godimento come ad esempio l’usufrutto), anche nel medesimo comune, può richiedere più contributi?
Si può richiedere il contributo per ciascun immobile e relativa pertinenza purchè siano rispettati anche gli altri requisiti richiesti (regolarità tariffaria dell’utenza, limiti quantitativi amianto e altezza massima di tre metri del manufatto).
Quanti kit si possono avere per ogni richiesta?
Con la richiesta del servizio, l’utente automaticamente acquisterà anche 1 kit che comprende DPI (per una sola persona) e il materiale per effettuare la rimozione dell’amianto.
A costi aggiuntivi (come indicato nella tabella delle tariffe inserita nel modulo di richiesta del servizio), qualora l’utente intenda svolgere il lavoro con altro soggetto (maggiorenne appartenente al medesimo nucleo familiare) può acquistare un altro pacchetto di soli DPI. Sempre a costo aggiuntivo potrà richiedere ulteriore prodotto incapsulante e/o una big bag e/o il bancale ove riporre i materiali.
Ho materiale diverso (lastre e manufatti) posso CONFEZIONARLI assieme?
NO, vanno confezionati separatamente, inoltre la tariffa di smaltimento dei due rifiuti è diversa.
Ho provveduto autonomamente a uno smaltimento nel mese di ottobre 2022, posso richiedere il contributo di 250 euro a fronte di presentazione fattura?
Il servizio di microraccolta dell’amianto previsto dalle normative regionali prevede che la rimozione e il confezionamento vengano svolte dal cittadino medesimo (ove il cittadino effettua in autonomia e con le dovute precauzioni il confezionamento di piccole quantità) che si rivolge poi al gestore del servizio pubblico di gestione dei rifiuti urbani per il ritiro, trasporto e smaltimento, secondo precise Condizioni contrattuali e Istruzioni, compresa la dichiarazione di presa visione del video tutorial. Pertanto l’avvio del servizio, così come descritto, decorre dal 10 novembre u.s. secondo la modulistica allegata nel sito del gestore e del Consiglio di Bacino. Nell’ipotesi ravvisata pertanto il cittadino non può fruire del contributo.
Sono in possesso di un pezzo di terreno agricolo dove esiste una “baracca” con un tetto in amianto, posso fruire del contributo?

Il finanziamento è consentito esclusivamente nell’ambito delle civili abitazioni e loro pertinenze.

Se il terreno agricolo è pertinenza dell’abitazione può ottenere il finanziamento, in caso contrario mancano i presupposti per ottenerlo.